Quando usiamo il camper, il van o la caravan siamo abituati a usare spesso il tendalino esterno: basta una manciata di secondi per ottenere ombra e riparo dalla pioggia, godendoci la natura che ci circonda.

Ma se siamo abituati a vedere la veranda sul fianco del nostro mezzo, ci può sembrare un po’ più strano che ne esista una anche abbinata allo slide out. Eppure, in molti casi sopra il modulo estensibile si trova proprio un tendalino dedicato. Vediamo perché.

Gli slide out sono quasi sempre realizzati con una “flangia”, ovvero con lo strato di vetroresina che riveste la parete esterna sagomato in modo da essere più grande del perimetro della “stanza” estratta dal veicolo.
Questa scelta progettuale migliora l’estetica e aumenta la tenuta all’acqua quando lo slide out è chiuso.

Il contro di questa soluzione è che nella parte superiore, quando il modulo è esteso, si può accumulare della sporcizia, in particolare foglie e rametti. Al momento della chiusura, questi possono essere trascinati verso la parete del camper e compressi tra le guarnizioni, rischiando di danneggiarle o quanto meno di ridurne l’efficacia.

Per questo, il suggerimento di Lippert (accolto da aziende come Adria, come si vede bene dal filmato che abbiamo proposto in questo post) è quello di adottare un piccolo tendalino esterno su misura che si apre e si chiude contemporaneamente allo slide out e che evita l’accumularsi di sporcizia sulla parte superiore.

Perché prevenire è meglio di curare!